Scoprite il design e la funzionalità unici dei cavi coassiali rispetto ai cavi schermati standard. Scoprite come la loro struttura specializzata consente una trasmissione del segnale superiore e trovate il cavo coassiale perfetto per le vostre esigenze.
Indice dei contenuti
Che cos'è un cavo coassiale?
Il cavo coassiale è un tipo di cavo elettrico progettato per la trasmissione di radiofrequenze. segnali (RF) con un'interferenza minima. Il cavo coassiale è noto anche come coassiale. È caratterizzato da una struttura unica che consiste in un conduttore centrale circondato da uno strato isolante, uno schermo metallico e uno strato isolante esterno. Questo design consente ai cavi coassiali di trasportare dati, video e segnali audio su lunghe distanze con un'elevata efficienza e una bassa perdita di segnale.Trasmette segnali elettrici analogici e digitali su frequenze radio da 20 kHz a 300 GHz. Spesso ci si riferisce ai cavi coassiali in base al tipo di connessione, come ad esempio "RCA" o "XLR." Quindi potreste aver usato più di un tipo di cavo coassiale senza rendervene conto.
Struttura del cavo coassiale
I cavi coassiali sono caratterizzati da una struttura a strati:
- Conduttore interno: Il filo solido o a trefoli che trasporta il segnale elettrico, generalmente in rame o acciaio rivestito di rame, è l'anima che trasmette il segnale.
- Isolante dielettrico: Circondando il conduttore interno, questo materiale non conduttivo impedisce la dispersione del segnale e garantisce l'isolamento.
- Schermo esterno: Una treccia di rame intrecciata o uno strato di alluminio che protegge il segnale dalle interferenze elettromagnetiche esterne (EMI).
- Rivestimento esterno: Strato di plastica o di gomma che racchiude il cavo e che non serve a trasportare informazioni, ma a fornire protezione fisica e resistenza ambientale.
Come funzionano i cavi coassiali?
I cavi coassiali sono costituiti da strati concentrici di conduttori elettrici e materiale isolante che garantiscono la protezione dei segnali e l'assenza di interferenze. Il conduttore interno, tipicamente in rame solido o intrecciato, trasmette i segnali elettrici. Intorno a questo conduttore si trova uno strato dielettrico, costituito da materiale isolante con proprietà elettriche ben definite, che confina il segnale all'interno del cavo e impedisce le perdite. Questo strato è poi racchiuso in uno schermo metallico, solitamente in rame intrecciato o in lamina metallica, che blocca le interferenze elettromagnetiche esterne.
L'intera struttura è avvolta da un rivestimento esterno isolante per proteggerla dai fattori ambientali. Lo strato di schermo esterno è collegato a entrambe le estremità tramite connettori per filtrare le trasmissioni indesiderate e garantire la chiarezza del segnale. Questo design consente ai cavi coassiali di mantenere l'integrità del segnale su lunghe distanze, rendendoli ideali per applicazioni come la trasmissione televisiva, la connettività Internet e le telecomunicazioni.
Quali sono i diversi tipi di cavi coassiali?
I cavi coassiali hanno un design diverso a seconda dell'uso finale: i cavi più corti sono comunemente utilizzati nei sistemi domestici, come le configurazioni AV o le connessioni Ethernet personali. I cavi più lunghi sono ideali per collegare reti estese, come quelle radiofoniche, televisive o le linee di telecomunicazione a lunga distanza. Inoltre, i cavi micro e mini coassiali svolgono un ruolo cruciale nell'elettronica di consumo, nelle apparecchiature militari, nei sistemi aerospaziali e nei dispositivi medici, grazie al loro design compatto e versatile.
Di seguito sono riportati alcuni dei più comuni tipi di cavo coassiale e le applicazioni che supportano.
Cavi coassiali Hardline
I cavi coassiali Hardline sono caratterizzati da un conduttore esterno rigido in alluminio o rame, con un diametro maggiore (≥ ½ pollice di diametro) rispetto agli altri cavi coassiali. Questi cavi coassiali sono comunemente utilizzati nelle telecomunicazioni e nella trasmissione di segnali ad alta potenza grazie alla loro durata e alla bassa perdita di segnale.
Cavo coassiale flessibile
I cavi coassiali flessibili sono altamente adattabili e progettati per piegarsi e muoversi senza compromettere l'integrità del segnale. Questi cavi sono caratterizzati da un conduttore interno circondato da uno strato dielettrico polimerico flessibile, che consente un facile instradamento in spazi ristretti. Sono comunemente utilizzati in applicazioni che richiedono frequenti spostamenti o flessibilità dei cavi, come nella robotica, nell'elettronica di consumo e nei dispositivi di comunicazione portatili.
Cavo coassiale formabile
I cavi coassiali formabili rappresentano un'alternativa ai cavi semirigidi, offrendo prestazioni simili con una maggiore flessibilità. Invece di una guaina esterna rigida in rame, questi cavi utilizzano una guaina metallica flessibile che può essere modellata e piegata durante l'installazione. Questo li rende ideali per le applicazioni che richiedono un instradamento preciso, come nel settore aerospaziale, nelle apparecchiature mediche e nei sistemi di comunicazione personalizzati.
Cavo coassiale radiante
I cavi radianti, noti anche come cavi con perdite, sono progettati con fessure nel conduttore esterno per consentire la dispersione del segnale. Questi cavi sono ideali per applicazioni in gallerie, miniere e altri ambienti in cui i normali segnali wireless faticano a propagarsi.
Cavo coassiale biassiale
I cavi biassiali sono costituiti da due conduttori interni circondati da un unico schermo esterno. Sono spesso utilizzati in applicazioni di trasmissione dati a corto raggio, come le reti di computer ad alta velocità.
Cavo coassiale triassiale
I cavi triassiali hanno uno strato aggiuntivo di isolamento e schermatura che garantisce una migliore protezione dalle interferenze. Questi cavi sono comunemente utilizzati nelle apparecchiature video professionali e nella trasmissione di dati ad alta sicurezza.
Cavo coassiale semirigido
I cavi coassiali semirigidi sono caratterizzati da un solido conduttore esterno in metallo, che offre una schermatura e prestazioni eccellenti. Sono tipicamente utilizzati in applicazioni che richiedono una trasmissione precisa del segnale, come i sistemi aerospaziali e militari.
Cavo coassiale di linea rigido
I cavi coassiali di linea rigidi hanno un conduttore esterno in metallo pieno e sono progettati per installazioni permanenti in applicazioni ad alta potenza, come le antenne di trasmissione.
Cavo coassiale RG-6
I cavi RG-6 sono tra i tipi più comuni di cavi coassiali, utilizzati principalmente per la trasmissione di segnali televisivi via cavo. Il conduttore centrale è realizzato in acciaio rivestito di rame (CCS) o in rame solido nudo (BC), garantendo un equilibrio tra resistenza e conduttività. Nati dalla specifica militare "Radio Guide" della seconda guerra mondiale, i cavi RG-6 si sono evoluti in quattro varianti specifiche per diverse applicazioni:
- Standard: Progettato per il tipico cablaggio domestico interno ed esterno.
- Allagato: Presenta un gel impermeabile aggiuntivo, che lo rende adatto alle condutture sotterranee.
- Messenger: incorpora un filo d'acciaio per gestire la tensione delle cadute aeree tra i pali di servizio.
- Plenum: Rivestito con una guaina in PTFE (politetrafluoroetilene) per soddisfare le norme di sicurezza antincendio per l'uso in spazi di trattamento dell'aria e condotti di ventilazione.
Tipi di connettori per cavi coassiali
Esistono così tanti tipi di connettori coassiali sul mercato, come devono essere utilizzati insieme? Poiché sono così tanti, potrebbe essere necessario un po' di tempo per spiegarli uno per uno. Ecco una breve introduzione ai dieci tipi più comunemente utilizzati: Tipo F, BNC, TNC, SMB, MCX, SMA, RCA, UHF e 7/16 DIN. I connettori di cui sopra sono tutti "adattati" l'uno all'altro sotto forma di maschio/femmina, spina/jack. Può trattarsi di una spina maschio o femmina, oppure di un jack maschio o femmina. Maschio e femmina sono spesso chiamati anche polarità.
Connettore di tipo F
Il connettore standard "a cavo" più comunemente usato per la TV via cavo o per le connessioni a Internet. Si trova comunemente sul cavo RG-6/U.
Connettori Neil-Concelman a baionetta (BNC)
L'abbreviazione di Bayonet Neil-Concelman, utilizzata per descrivere il suo stile di connessione, è dovuta al fatto che lo stile a baionetta è adatto a connessioni a rotazione rapida. Di dimensioni da miniaturizzate a subminiaturizzate, questi connettori coassiali RF consentono di collegarsi e scollegarsi rapidamente da apparecchiature televisive, radiofoniche, RF e strumenti di test.
Connettori Neil-Concelman filettati (TNC)
Alcuni potrebbero pensare che questo connettore funzioni con il BNC a causa dei nomi simili, ma TNC è l'abbreviazione di Threaded Neil-Concelman, che è semplicemente una versione filettata e resistente agli agenti atmosferici del BNC. Funzionante a 12GHz, è adatto per creare connessioni RF/antenne e cellulari, riducendo al minimo i problemi di stabilità e perdita.
Connettori subminiaturizzati versione B (SMB)
Connettori compatti dal design semplice e a scatto, ideali per cavi semirigidi in applicazioni che richiedono connessioni poco frequenti. Offrono eccellenti prestazioni elettriche da CC a 4 GHz.
7/16 DIN
Connettori 7/16 del Deutsches Institut für Normung (DIN). Questo stile è definito come DIN da 7 mm e 16 mm. DIN si riferisce all'organizzazione che ha originariamente standardizzato gli stili dei connettori - Deutsches Institute Fur Normung (Istituto tedesco per la standardizzazione). Questo stile è molto diffuso nelle applicazioni per antenne cellulari.
Connettori micro coassiali (MCX)
Si tratta di un altro stile che presenta molteplici varianti. MCX è l'acronimo di Micro Coaxial Connectors, strettamente correlato a connettori come MMCX (Micro-Miniature Coaxial Connector), MMBX, SMB (Sub Miniature Version B), SSMB (Smaller SMB), SMC, SSMC, SSMCX, ecc. Tutti i connettori di cui sopra hanno una connessione a scatto e non sono generalmente collegati in modo incrociato.
Connettori Radio Corporation of America (RCA)
Il Connettore RCA prende il nome dalla società che lo ha progettato, Radio Corporation of America. Si tratta di un connettore molto comune utilizzato per le connessioni video e audio di base e veloci. I fili rossi, bianchi e gialli si trovano sul retro del televisore. Chiamato anche connettore cinch, il connettore RCA è facilmente riconoscibile per l'anello che circonda l'estremità del connettore maschio.
Connettore UHF
Il connettore UHF, comunemente chiamato connettore coassiale Amphenol, è un connettore RF standardizzato da 50 Ohm progettato specificamente per applicazioni radio a bassa frequenza. Questo versatile connettore è stato ampiamente adottato in vari sistemi di comunicazione radio, tra cui le operazioni dei radioamatori, le apparecchiature radio a banda cittadina (CB) e le installazioni radio VHF in mare. Pur dimostrando prestazioni affidabili in queste applicazioni, è importante notare che la sua gamma operativa effettiva si estende in genere fino a 300 MHz, rendendolo particolarmente adatto ai requisiti di trasmissione RF a bassa frequenza in questi ambiti.
Connettore SMA
I connettori SMA (Subminiature Version A) rappresentano un'interfaccia compatta progettata per le connessioni di cavi coassiali con un sistema di accoppiamento filettato. Questi connettori mantengono un'impedenza nominale di 50 Ohm e dimostrano una notevole versatilità, operando efficacemente in una gamma di frequenze che va dalla corrente continua (0 Hz) fino a 18 GHz. Le prestazioni affidabili e il fattore di forma ridotto li rendono particolarmente adatti a varie applicazioni, tra cui installazioni di apparecchiature a microonde, dispositivi radio portatili e sistemi di antenne cellulari. La combinazione di efficienza dimensionale e ampie capacità di frequenza del connettore SMA lo ha reso una scelta standard nell'ingegneria RF e a microonde.
Fattori chiave da considerare nella scelta di un cavo coassiale
La scelta del cavo coassiale giusto implica la valutazione dell'applicazione, delle condizioni ambientali, dei requisiti di impedenza e delle proprietà fisiche del cavo. Un cavo ben assortito garantisce una trasmissione efficiente del segnale, la durata e l'affidabilità del sistema. Considerate sempre le esigenze specifiche del vostro progetto per prendere una decisione informata.
Lunghezza e spessore del cavo coassiale
La lunghezza e lo spessore del cavo coassiale influiscono in modo significativo sulle sue prestazioni. I cavi più lunghi possono causare una perdita di segnale, quindi è essenziale scegliere una lunghezza di cavo che riduca al minimo l'attenuazione e soddisfi le vostre esigenze. I cavi più spessi offrono in genere una resistenza inferiore e sono più adatti alle trasmissioni a lungo raggio.
Impedenza del cavo coassiale (Ohm)
L'impedenza, misurata in ohm, è la resistenza che un cavo presenta alla corrente alternata. L'adattamento dell'impedenza in tutto il sistema di cavi (ad esempio, 50 ohm per le applicazioni RF o 75 ohm per il video) è fondamentale per evitare la degradazione del segnale, l'eco e il ghosting nei segnali TV.
Cavo coassiale Intermodulazione passiva (PIM)
Il PIM è una forma di interferenza del segnale che può degradare le prestazioni dei sistemi di comunicazione. I cavi a basso PIM sono fondamentali nelle applicazioni in cui è essenziale un'elevata qualità del segnale, come le reti cellulari.
Valutazione del rivestimento del cavo coassiale
Il rivestimento esterno del cavo coassiale lo protegge dai fattori ambientali. A seconda dell'applicazione, potrebbero essere necessari cavi con caratteristiche specifiche del rivestimento, come la resistenza ai raggi UV, l'impermeabilità o il ritardo di fiamma. Considerare l'ambiente in cui il cavo verrà installato (ad esempio, aree esterne, sotterranee o ad alto calore).
Connettori per cavi coassiali
Il tipo di connettori per cavi coassiali utilizzati è fondamentale per la compatibilità e l'integrità del segnale. Assicurarsi che i connettori corrispondano all'impedenza del cavo e dei dispositivi da collegare. I connettori di alta qualità possono ridurre la perdita di segnale e migliorare le prestazioni complessive del sistema.
Applicazione del cavo coassiale
I diversi cavi coassiali sono progettati per usi specifici, come le operazioni militari, la radiodiffusione o l'elettronica di consumo in generale. Prima di scegliere un cavo, è necessario determinare la portata e i requisiti di frequenza dell'applicazione. Ad esempio:
Per le esigenze a breve raggio e a bassa frequenza possono essere necessari solo cavi RG6 di base.
Le applicazioni ad alta frequenza o a lungo raggio possono richiedere cavi speciali con schermatura aggiuntiva.
Ambiente del cavo coassiale
Fattori ambientali come umidità, luce solare ed elementi corrosivi possono influire sulla durata e sulle prestazioni del cavo:
I cavi interrati devono essere alloggiati in guaine impermeabili.
I cavi per esterni possono richiedere guaine resistenti ai raggi UV o corazzate.
Per gli ambienti difficili, si consiglia di considerare cavi con rivestimenti in stagno o argento per una maggiore protezione.
Tensione di lavoro e potenza nominale
I cavi coassiali hanno una tensione massima nominale, determinata dal materiale dielettrico e dal conduttore. Scegliere sempre un cavo con una tensione di esercizio superiore ai requisiti del sistema per garantire sicurezza e affidabilità.
Perdita di segnale a frequenze specifiche
Le alte frequenze (VHF e UHF) possono subire una significativa perdita di segnale. I produttori spesso utilizzano una schermatura a lamina o a treccia per ridurre al minimo le interferenze e mantenere la qualità del segnale. Esaminate le specifiche del cavo per assicurarvi che soddisfi i vostri requisiti di frequenza con una perdita minima.
Applicazioni comuni - A cosa servono i cavi coassiali?

I cavi coassiali sono componenti fondamentali in numerose applicazioni di telecomunicazione e trasmissione di segnali. Il loro design unico, caratterizzato da un conduttore centrale circondato da isolamento e schermatura, li rende ideali per trasportare vari tipi di segnali, riducendo al minimo le interferenze e le perdite di segnale.
Sistemi televisivi e video
- Distribuzione della TV via cavo dai provider alle abitazioni e alle aziende con cavi RG-6 da 75 Ohm
- Installazioni HDTV che utilizzano cavi RG-11 per una maggiore capacità di segnale
- Sistemi TVCC che utilizzano sia cavi RG-59 che RG-6
- Collegamento di TV ad antenne e ricevitori satellitari
- Trasmissione video, con RG-6 preferibile per i segnali digitali e RG-59 per la trasmissione analogica senza perdita di dati.
Internet e trasmissione dati
- Fornitura di servizi Internet a banda larga da parte dei fornitori di servizi via cavo alle abitazioni
- Connessione tra modem via cavo e linee via cavo principali
- Trasmissione dati ad alta velocità con perdita di attenuazione minima
- Connettività dell'ultimo miglio a residenze e uffici individuali
Comunicazioni cellulari
Booster di segnale per telefoni cellulari, comprendente:
- Collegamenti tra antenne esterne e amplificatori
- Collegamenti tra amplificatori e antenne per interni
- Bypass dei materiali da costruzione che bloccano il segnale
- Miglioramento della ricezione cellulare in ambienti chiusi
Comunicazioni radio
- Collegamenti per antenna radioamatoriale per una trasmissione del segnale più forte
- Sistemi RF (radiofrequenza) di base
- Installazioni di apparecchiature radio
- Trasmissione del segnale in luoghi remoti senza bisogno di infrastrutture internet
La scelta di specifici tipi di cavo coassiale dipende dall'applicazione:
- RG-6: comunemente utilizzato per segnali digitali in applicazioni televisive, internet e video.
- RG-59: preferito per la trasmissione video analogica e i sistemi CCTV
- RG-11: Specializzato per applicazioni HDTV che richiedono una maggiore capacità di segnale.
Vantaggi e svantaggi del cavo coassiale
Vantaggi del cavo coassiale
- Elevata larghezza di banda e capacità di trasporto del segnale.
- Schermatura efficace contro le interferenze elettromagnetiche.
- Durevole e conveniente.
Svantaggi del cavo coassiale
- Ingombranti e meno flessibili rispetto ad altri cavi.
- Perdita di segnale su distanze molto lunghe senza amplificazione.
- Scalabilità limitata per le applicazioni dati ad alta velocità.
Alcune domande frequenti
Qual è la velocità di trasmissione di un cavo coassiale?
I cavi coassiali possono trasmettere dati a velocità fino a 1 Gbps o superiori, a seconda del tipo di cavo e dell'applicazione.
Quali sono i principali vantaggi del cavo coassiale?
I cavi coassiali offrono un'elevata larghezza di banda, un'eccellente schermatura e una trasmissione affidabile del segnale su lunghe distanze.
Qual è la differenza tra i cavi coassiali RG-6 e RG-59?
- RG-6: Isolante dielettrico più spesso e migliore schermatura, adatto per frequenze più elevate e distanze maggiori.
- RG-59: Più sottili e meno schermati, migliori per applicazioni a breve distanza e a bassa frequenza come i sistemi CCTV.
I cavi coassiali possono essere installati all'esterno?
Sì, ma le installazioni all'esterno richiedono cavi resistenti alle intemperie con protezione UV e connettori impermeabili.
Come si identifica il tipo di cavo coassiale?
Controllare l'etichetta sulla guaina del cavo, che di solito include il tipo di cavo (ad esempio, RG-6, RG-59) e le specifiche.
Conclusione
I cavi coassiali sono versatili e ampiamente utilizzati in varie applicazioni, dalla radiodiffusione alla connettività Internet, fino alla trasmissione di dati ad alta velocità. Conoscere i diversi tipi, le strutture e gli usi dei cavi coassiali aiuta a scegliere quello giusto per le proprie esigenze. Grazie alle loro prestazioni affidabili e alla loro durata, i cavi coassiali rimangono una pietra miliare dei moderni sistemi di comunicazione.